Ospite della trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora”, Flavio Briatore dice la sua sull’introduzione della flat tax, il provvedimento con cui l’Agenzia delle Entrate viene incontro ai ricchi stranieri decisi a trasferire la propria residenza in Italia.

Basterà pagare un importo forfettario di 100mila euro l’anno. Anche i familiari dei Paperoni godranno di benefici. A loro basterà versare al fisco un ‘gettone’ da 25mila euro. Si tratta di una tassa che ovviamente fa comodo ai possessori di ingenti capitali.

Chi si aspetta un ritorno in patria di Briatore, da anni residente all’estero, rimarrà deluso anche se l’imprenditore plaude all’introduzione del provvedimento. “E’ la prima volta che c’è qualcosa di intelligente fatta dal governo – dice – La flat tax è una cosa positiva, ma di tornare a vivere in Italia non ci penso nemmeno.  Sono 25 anni che sono all’estero, ho tutte le mie attività fuori, sto bene dove vivo, tra l’Inghilterra e Montecarlo. Non saprei cosa fare in Italia. Ci posso tornare in vacanza, perché credo che l’Italia sia il paese più bello del mondo”.

Secondo l’imprenditore-Paperone, la flat tax farà gola a tanti stranieri. “Io ho molti amici in Russia – rivela – che stanno vedendo di trasferirsi ed avere la residenza in Italia, credo che ci sia interesse per la Toscana, per la Sardegna e per Roma. Gente che ha denaro, e si trasferisce in Italia, vuol dire che lascerà soldi sul territorio”. L’importo forfettario di 100mila euro gli sembra equo: “Sono tanti, sono soldi importanti”.