Da giorni i fan di Leone di Lernia, ospite e voce dello “Zoo di 105″ da 18 anni, sono in apprensione. Marco Mazzoli e Fabio Alisei, che condividono con il 78enne il successo della trasmissione radiofonica, avevano annunciato con tanto di foto e video il ricovero in ospedale dell’anziano. “E’ abbastanza grave”, aveva detto Alisei. “Tieni duro vecchiaccio”, aveva aggiunto Mazzoli.
Ieri Leone di Lernia ha telefonato in diretta a “Pomeriggio Cinque” per rassicurare i suoi fan. L’uomo ha comunicato alla conduttrice, che aveva in collegamento anche il figlio, di stare meglio e di essere stato dimesso. “A un uomo di 80 anni che fa radio e televisione da 60 cosa succede? – ha dichiarato – Che gli viene un po’ di debolezza…e quei cornuti di Marco Mazzoli e Fabio ci hanno fatto quel grosso coso che non te lo puoi neanche immaginare…E’ lunga la storia…Sono stato sei giorni in ospedale”.
“Tutti i principali quotidiani hanno parlato di te”, ha fatto notare la D’Urso. “Barbara, tu conosci lo Zoo di 105…. – ha ribattuto Leone di Lernia – Lì si dicono tanti milioni di cose che la gente purtroppo….Noi abbiamo un pubblico intelligentissimo….credono a tutto quello che diciamo noi….Poi se a 80 anni succede qualcosa, hai sempre 80 anni…Hanno fatto un casino questi disgraziati”.
A quel punto è calato il gelo. Cosa avrà voluto dire il 78enne? La conduttrice ha subito ripreso il controllo della situazione chiosando: “Leone non sta schiattando”.
E su questo non ci sono dubbi. Su tutto il resto un po’ meno. “A Milano in queste ore sta girando una indiscrezione che se si trasformasse in notizia ci farebbe assai piacere: la storia della gravità della malattia del mitologico Leone di Lernia sarebbe una mezza bufala, poi scappata completamente di mano, montata ad arte da quei “buontemponi” (si fa per dire) dei ragazzi dello ZOO di 105″, fa sapere “Dagospia”. “Ieri dopo Pomeriggio Cinque qualcuno inizia a sollevare i primi dubbi – si legge ancora –
1) Il logo: perché il figlio di Leone interviene in diretta e pretende di collegarsi dagli studi di Radio 105 con tanto di logo in bella mostra alle sue spalle?
2) Il miracolo: Leone, che secondo i colleghi dello Zoo è gravissimo, viene improvvisamente dimesso dall’ospedale. Il figlio dice che sta meglio e che si curerà a casa e che il brutto è passato;
3) Il mistero: non è mai stata reso nome il nome dell’ospedale in cui Leone sarebbe stato ricoverato. Si potrebbe pensare: “sarà per tutelare la sua privacy!”. Ma strombazzare a mezzo social la grave malattia , facendo supporre l’imminente fine, cosa è? Tutela della riservatezza dei diritti del malato?
Noi non sappiamo dove sia la verità, che probabilmente alberga nel mezzo. Ci auguriamo di cuore che questa indiscrezione corrisponda al vero e Leone sia più in forma che mai. Certo è che se il tutto fosse uno scherzo finalizzato a rilanciare mediaticamente il programma e l’emittente che lo ospita avrebbe strappato assai poche risate”.
