A “Forum”, una suocera accusa il genero di aver fatto ammalare di disturbi alimentari e mentali la figlia rea di essere passata dalla taglia 40 alla 56 dopo due gravidanze. Patrizia, questo il nome della suocera, chiede l’affidamento dei nipoti perchè ritiene il genero Stefano non idoneo a svolgere il ruolo genitoriale. Dal canto suo, Stefano chiede l’affidamento esclusivo dei figli.
“Mia figlia Giusy è sposata da quasi 17 anni con un uomo che io pensavo fosse una brava persona e invece si è dimostrato un essere spregevole – racconta Patrizia – E’ stato un matrimonio d’amore. Mia figlia era una bellissima ragazza, molto magra. Sono andati a vivere insieme e mia figlia è rimasta incinta. Ha avuto due gravidanze a distanza di 14 mesi e si è trovata con due bambini. Quindi mia figlia ha incominciato ad ingrassare a dismisura. Mi diceva al telefono che faceva tante diete diverse però purtroppo dopo ingrassava di nuovo. Una persona che veramente ama sua moglie cerca di starle vicino e di aiutarla psicologicamente. Invece mio genero ha iniziato ad insultarla dicendole cose terribili. Quando ho capito che era depressa, sono andata a prenderla e l’ho portata in un centro ospedaliero per problemi legati all’assunzione del cibo. Mia figlia mi ha riferito che il marito le diceva ‘Spogliati prima di venire a letto perchè non ti voglio vedere nuda perchè mi fai schifo’, ‘Questa sedia non ti regge’, ‘Resta a casa perchè non posso mostrarti ai miei amici, mi vergogno di te’, ‘Sembri una balena’…Mio genero è una persona che guarda solo all’apparenza, è nevrotico”.
“Se a uomo piace una donna bella e magra non è una colpa, non è un reato – si difende Stefano – Come facevo a stare a letto con una così?…E’ arrivata sino a 120 chili…le sono rimasto accanto per 15 anni”. “L’amore si dimostra soprattutto nei momenti di difficoltà”, commenta il giudice Francesco Foti.
La situazione degenera quando in studio entra la 15enne Sabrina, primogenita di Stefano e Giusy, che attacca la madre con parole pesanti e offese: “Sei grassa, mi vergogno. Se io non avessi avuto mio padre come punto di riferimento oggi sarei come mia madre. Non voglio assolutamente rischiare di diventare come lei. Mio padre ha tentato con ogni mezzo di farti ritrovare la forma, ma tu non sei mai stata in grado di metterti seriamente a dieta”.
“Ma cosa ti ha insegnato tuo padre? – interviene Patrizia – Ti ha insegnato ad insultare tua madre?”. Umiliata dalla figlia, Giusy scoppia in lacrime: “Mio marito mi ha umiliata per tutti questi anni. Mi costringeva a spogliarmi in bagno perché gli facevo schifo. Non potevo uscire con lui e faceva il piacione con le altre. Gli avevo chiesto del tempo ma non mi ha mai concesso una parola di conforto”.
In studio entra la nuova compagna di Stefano, giovane, bella e soprattutto magra. Sabrina sferra il colpo di grazia a Giusy: “Avrei voluto lei come madre, non te. Se fossi stata magra, non avresti perso tuo marito”.
