Francesco Gabbani vince la 67esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Occidentali’s Karma”. Seconda classificata, Fiorella Mannoia tornata sul palco dell’Ariston trent’anni dopo “Quello che le donne non dicono” e indicata come favorita dai pronostici. Al terzo posto, Ermal Meta.
“Non avrei mai immaginato di trovarmi qui accanto a Fiorella Mannoia”, sussurra un emozionatissimo Gabbani prima che Carlo Conti e Maria De Filippi lo incoronino vincitore. Dopo il verdetto, ancora incredulo, Gabbani piange e dedica la vittoria a “chi l’ha sempre sostenuto”.
Ad un anno di distanza dalla vittoria nella sezione Nuove Proposte con “Amen”, Francesco Gabbani torna sul luogo del “delitto” e fa il bis nella categoria Big espugnando Sanremo con la sua ironia. Accompagnato sul palco da un ballerino travestito da scimmia, il 34enne vince “scimmiottando” il Festival. Impossibile resistergli.
Ecco la classifica definitiva:
1. Francesco Gabbani
2. Fiorella Mannoia
3. Ermal Meta
4. Michele Bravi
5. Paola Turci
6. Sergio Sylvestre
7. Fabrizio Moro
8. Elodie
9. Bianca Atzei
10. Samuel
11. Michele Zarrillo
12. Lodovica Comello
13. Marco Masini
14. Chiara
15. Alessio Bernabei
16. Clementino
I premi:
– Premio Sergio Bardotti per Miglior Testo: “Che sia benedetta” di Fiorella Mannoia
– Premio Giancarlo Bigazzi per il Miglior Arrangiamento: “Di rose e di spine” di Al Bano Carrisi
– Premio sala stampa Radio/Tv/Web ”Lucio Dalla”: “Che sia benedetta” di Fiorella Mannoia
– Premio della Critica “Mia Martini”: “Vietato morire” di Ermal Meta
– Premio Tim Music: “Occidentali’s Karma” di Francesco Gabbani
Standing ovation per Rita Pavone, membro della giuria degli esperti, che durante la serata riceve il Premio per i 55 anni di carriera.
Per la sua ultima copertina sanremese, Maurizio Crozza non è in collegamento da Milano ma sale sul palco dell’Ariston. Il comico genovese veste i panni di uno dei suoi personaggi più riusciti: Antonio Razzi. Il “senatore” coglie l’occasione per regalare 10 euro a Maria De Filippi. “Tu non puoi lavorare gratis, è diseducativo per i bambini”, sentenzia. Poi, a margine dello sketch, le chiede indietro la banconota e la bacia come fece Robbie Williams mercoledì sera. Crozza-Razzi canta “Establiscimento”, inno in “difesa” di Donald Trump.
Spazio anche al momento sociale con l’ingresso del sottotenente Maria Gaetana Albina Di Lena del nucleo operativo dei Carabinieri di Chieti e il vicequestore Giuseppe Briganti, direttore operativo dell’11° reparto volo di Pescara, protagonisti delle operazioni di salvataggio e assistenza dopo le ultime scosse di terremoto in Centro Italia.
Ospiti dell’ultima serata del Festival: Zucchero, i Ladri di Carrozzelle (gruppo formato da diversamente abili) Alvaro Soler, Paolo Vallesi e Amara, la modella Tina Kunakey Di Vita (compagna dell’attore francese Vincent Cassel), Enrico Montesano, Geppi Cucciari, Carlo Cracco, il pianista Emanuele Fasano. E poi ancora Alessandra Mastronardi, Giusy Buscemi e Diana Del Bufalo protagoniste della fiction “Studio Uno” che andrà in onda il 13 e 14 febbraio su RaiUno.
Ascolti record per l’ultima serata della kermesse sanremese che ha radunato davanti alla tv 12 milioni 22mila spettatori e il 58,4% di share. Si tratta del miglior risultato dal 2002.