In un’intervista a “Donna Moderna”, Alessandro Borghese parla del suo cooking show “4 Ristoranti” in onda su Sky Uno: “E’ un programma complesso. Servono almeno 5 o 6 giorni per girare una puntata e più di un mese per montarla. Siamo sempre in viaggio per l‘Italia: magari facciamo 100 km per salire in cima ad una montagna e dire: Eccoci, siamo in Trentino”.
“E’ complicato avere a che fare con i ristoratori – aggiunge lo chef tv – anche se dopo la messa in onda hanno il locale pieno per mesi . Siamo diventati di moda : la gente guarda il programma e poi si fa il tour dei 4 ristoranti. Quest’anno ho perfino il bollino adesivo, come TripAdvisor”.
“Tante cose non possiamo mandarle in onda : non hai idea delle zuffe che si consumano dentro al furgone quando portiamo i concorrenti alla premiazione del vincitore. E in quanti si arrabbiano – conclude – Una volta ho fatto l’ispezione di una super cucina , tutto era perfetto, poi ho aperto il forno del personale e ho trovato un vassoio pieno di muffa. Ho dovuto spegnere le telecamere perché il proprietario ha radunato tutti e non la finiva più di urlare. Poi ci sono quelli che si fanno prendere dall’emozione. A Catania in un bellissimo ristorante di pesce, lo chef era talmente nel pallone che mi ha servito una sogliola alla brace senza pulirla. Quando se ne è accorto è scappato, e abbiamo dovuto fermare il programma per corrergli dietro”.