Matrimonio mancato a Scordia: si finge ricco, ma le bugie vengono a galla - Perizona Magazine

Matrimonio mancato a Scordia: si finge ricco, ma le bugie vengono a galla

Daniela Vitello

Matrimonio mancato a Scordia: si finge ricco, ma le bugie vengono a galla

| 15/01/2017

A “C’è posta per te” va in onda la storia di un matrimonio mancato. A contattare il programma è Sebastiano che, per bocca di Maria De Filippi, racconta: “Poco più di un mese fa avrei dovuto sposarmi, ma questo matrimonio non è avvenuto. E questo tutto per colpa mia. Era stata fissata la data, la chiesa. Lei, Martina, aveva provato l’abito da sposa. Era stata fatta la prova trucco, erano stati mandati gli inviti, erano arrivati i regali, erano state scelte le bomboniere, era stata scelta la location del ricevimento, la casa dove sarebbero dovuti andare a vivere era quasi pronta”. 

“Ad un certo punto – spiega la conduttrice – lui confessa al suocero che non aveva i soldi che invece aveva detto di avere per onorare gli impegni presi per il matrimonio e per il futuro. Quando lui si fidanza con lei, si rende conto che lei appartiene ad una famiglia più benestante della sua. Lei non mi ha mai fatto sentire diverso, né i miei suoceri hanno mai detto che non ero all’altezza loro. Però io mi sentivo perennemente in difficoltà e quindi per fare vedere al mio futuro suocero che non aveva nulla da temere perchè avrei reso felice sua figlia, io spendevo più di quanto potevo”. 

“Lui fa un lavoro normale, guadagna poco più di 1000 euro al mese – prosegue la De Filippi – però spendeva di più di quello che guadagnava. A un certo punto, questa sua megalomania aumenta, quando sua madre gli dà da gestire 30mila euro. Da quel momento, inizia a comprare solo abiti firmati, a fare dei regali costosissimi, anche una Smart per lei, a scegliere ristoranti lussuosi dove portarla a cena e questo anche quando lei non chiedeva nulla. Si arriva a parlare concretamente di matrimonio, lui le fa un anello di fidanzamento importante e fissano la data. Il padre di lei mette a disposizione la casa e si offre di farla ristrutturare. Io mi sono sentito nel dovere di dire ‘all’arredamento penso io’“.

“Nel frattempo, del gruzzolo avuto in gestione gli erano rimasti solo 6000 euro – conclude la conduttrice – Inizia a dare acconti. Un mese prima del matrimonio, iniziano ad arrivare i mobili ma lui non ha i soldi per saldare le spese fatte. Non sapendo come uscirne, si confida col suocero. Martina piange, si dispera e chiede ‘Perchè l’hai fatto? Io non ti ho mai chiesto niente’. Lui arriva al punto di doverle persino richiedere l’anello di fidanzamento per pagare un debito. Il suocero disdice chiesa e location e, per amore di sua figlia, decide di pagare i debiti contratti da Sebastiano. Io sono sparito per due mesi perchè non avevo più il coraggio di guardarla in faccia”.

Sebastiano fa recapitare la posta a Martina e ai suoi genitori, che vivono a Scordia, in provincia di Catania. La madre e il padre della ragazza rifiutano l’invito. Martina decide di presentarsi in studio.

“Sono qui per chiederti umilmente scusa per tutto il male che ti ho fatto e per le bugie – esordisce Sebastiano – Sono sparito per due mesi perchè mi sentivo un vigliacco, non ce la facevo a guardarti negli occhi, perchè avevo distrutto tutto. Ma non c’è stato un attimo in cui ho smesso di amarti….Sono stato un egoista, un esibizionista, ma non l’ho fatto con cattiveria….Volevo chiedere scusa anche ai tuoi genitori perchè mi hanno accolto come un figlio, so di averli delusi e spero che un giorno potranno perdonarmi pure loro”.

“A me sinceramente non interessano i debiti, tutto quello che ha fatto, perchè nella vita si supera tutto – replica Martina – Ma anni di menzogne sono tanti, anche perchè gli ho sempre dato la possibilità di dirmi la verità. Ha detto anche bugie dopo. Quando ho preso la decisione di annullare tutto, non ha detto in giro che aveva detto bugie, ha detto che io non ho accettato la sua situazione economica…Quando c’era da prendersi le sue responsabilità, lui era in vacanza….Sono stata lapidata, sono uscite fuori tante cattiverie, io ero viziata perchè lo avevo obbligato a comprare cose costosissime e lui non mi ha mai difeso”. 

Alla fine, Martina decide di aprire la busta. “Per me è difficile tornare come prima, ricominciare un rapporto come se nulla fosse successo – chiarisce – Possiamo ricominciare a frequentarci, ma alle mie condizioni”.

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