Mario e Ilenia convivono e hanno tre figli. Lui non vede suo padre Antonio da quando aveva 7 anni, oggi ne ha 25. L’ultimo incontro tra il giovane e il genitore è avvenuto su una spiaggia alla presenza di sua madre e di Antonella, la donna con la quale Antonio vive tutt’oggi e dalla quale ha avuto un altro figlio.
“Stavo giocando con l’aquilone quando l’aquilone è andato a finire sulle gambe di mio papà – ricorda Mario – Mi avvicino e gli dico ‘ciao papà’ e lui mi dice ‘non sono tuo papà’. Io ci sono rimasto malissimo e sono tornato da mamma”.
Da quella volta Mario perde di vista il genitore che dalla Calabria si trasferisce in Liguria con la sua nuova compagna. Mario cresce con la madre e i nonni e inizia a chiamare ‘papà’ il nonno. Crescendo, comincia a sentire la mancanza del genitore.
Tre anni fa, vedendo Mario soffrire, Ilenia rintraccia il numero di Antonio, lo contatta, si presenta da lui e gli parla del figlio e del suo dolore. Le telefonate vanno avanti per tre giorni, ma ad un certo punto il padre di Mario dice a Ilenia ‘lontano dagli occhi, lontano dal cuore'” e cambia numero di telefono.
Antonio e Antonella accettano l’invito e si presentano in studio. “Fin da quando ero bambino – racconta Mario – non ho mai avuto un padre. Anche se sono cresciuto con i miei nonni e con i miei zii, mi mancava sempre qualcosa, mi sentivo insicuro, vuoto. E quel vuoto sei tu papà. Anche ora che sono padre, quando vedo i miei figli, mi viene da piangere perchè penso a me quando ero bambino che non aveva mai nessuno vicino. L’unica cosa che ti chiedo è avere un contatto con te e se ti fa piacere essere presente al battesimo e al matrimonio con Ilenia. Antonella, da te non voglio nulla. Voglio solo un rapporto con papà”.
“Mario sta molto male – aggiunge Ilenia – Ha bisogno di suo padre. Questa mancanza lui la sente molto e l’ha sempre portata con sè. Quando ti ho chiamato è perchè cercavo di costruire un rapporto e tu mi hai detto ‘lontano dagli occhi, lontano dal cuore’. Non riesco a capire il motivo per cui hai cambiato numero e non ho più avuto la possibilità di ricontattarti. Antonella, noi vogliamo soltanto che Mario abbia suo padre al suo fianco. Solo questo”.
Antonella rivendica le ragioni del loro silenzio: “Veniamo da dieci anni di intromissioni dell’ex moglie di lui…Abbiamo raggiunto un equilibrio”. “Ho dovuto fare una scelta. Non so niente di lui, mi ha spaventato l’ambiente in cui è cresciuto – aggiunge Antonio impassibile – Non sento niente per Mario, non lo conosco”.
Punzecchiato ripetutamente da Maria De Filippi che tenta di farlo parlare, mentre è quasi sempre Antonella a rispondere per lui, Antonio si limita a dire: “L’amore che provavo per lui da piccolo mano a mano si è affievolito….Io ho solamente Simone (il figlio avuto da Antonella, ndr.)….A volte ho pensato a Mario in questi anni”.
“Voglio chiudere la porta”, sentenzia alla fine Antonio appoggiato da Antonella. La conduttrice, pur vedendo che il ragazzo non riesce a rassegnarsi, sbotta: “Basta Mario, basta”. La chiusura della busta è accompagnata dai fischi del pubblico in studio.
