Cindy Stowell, una 41enne texana, è entrata nella storia di “Jeopardy” (quiz show da cui è nato il “Rischiatutto”, ndr.) dopo aver vinto 103.803 dollari, interamente donati alla ricerca sul cancro.
Purtroppo la concorrente non è riuscita a rivedersi in tv perché è morta lo scorso 5 dicembre, una settimana prima della messa in onda delle puntate registrate.
Dietro il suo sorriso e la sua vocina esile, si nascondeva infatti un dramma. La donna combatteva contro un terribile cancro al colon.
Cindy seguiva “Jeopardy” in tv da quando era bambina. Nel gennaio del 2016, con in tasca una laurea in ingegneria chimica, la donna aveva fatto domanda per partecipare e aveva superato le prove con estrema facilità.
Quindi Cindy aveva scritto ai produttori della trasmissione chiedendo di essere chiamata quanto prima: “Quando potete farmi partecipare? Ve lo chiedo perché ho appena scoperto che non mi resta molto da vivere. I medici pensano non più di sei mesi. Se c’è la possibilità di essere selezionata vorrei partecipare e donare la vincita alla ricerca sul cancro. Ma se i tempi sono troppo lunghi allora preferisco lasciare il posto a qualcun altro”.
La donna fu contattata tre settimane dopo e il suo sogno divenne realtà. “Era un momento particolarmente brutto per Cindy, non sapevo dove prendesse la forza, eppure era lì, con una grande carica”, ricorda il compagno di Cindy.
Quest’ultimo spiega la scelta della donna di donare l’intera vincita alla ricerca sul cancro: “Cindy sperava che nessun altro debba mai soffrire quel che ha sofferto lei ma sarebbe imbarazzatissima se sapesse che oggi tanta gente conosce la sua storia e che migliaia di persone mi scrivono per ricordarla con ammirazione e affetto”.
