Lo scorso 15 settembre Gianni Nazzaro è rimasto vittima di un terribile incidente stradale in Francia. Il cantante è stato travolto da un tir mentre era in auto con la moglie Nada, ha perso un rene e dopo un intervento delicato rischia di non tornare a camminare come prima.
A raccontarlo è la moglie dell’artista all’Ansa: “E’ vivo per miracolo…E’ stato come se una montagna ci cadesse addosso”. L’impatto con il tir è avvenuto all’uscita da un distributore, a 40 km da Digione. La coppia era diretta da Parigi a Roma. Nazzaro è stato trasportato in elicottero in ospedale in condizioni disperate.
“Con il fragore di una bomba un tir si è schiantato addosso a noi – ha spiegato Nazzaro dal letto della clinica dove è ricoverato – L’auto ha perso metà del suo volume. Ho avuto appena il tempo di chiedermi sgomento, mentre urlavo per il dolore: che è successo? Sono svenuto. Mi sono risvegliato in un ospedale di Digione, dove mi avevano trasportato in elicottero, dopo che nel primo nosocomio dove ero stato ricoverato, a Bon, si erano immediatamente accorti che ero molto grave: il mio rene destro – squassato dallo scontro – aveva schiacciato l’arteria aorta, rischiando di farla letteralmente scoppiare. Sono stato in coma due giorni, altri quattro li ho passati in terapia intensiva: a Digione mi ha operato all’aorta un chirurgo molto bravo”.
“Mi sono risvegliato con dolori insopportabili alla schiena e la prospettiva, presentatami dal chirurgo, di perdere il rene compromesso e di non potere più riuscire a camminare – ha aggiunto – Trasferito in aereo dalla Francia alla clinica romana dove mi trovo da due giorni, vengo quotidianamente sottoposto a lunghe sedute di fisioterapia e intanto mi muovo con l’ausilio di un deambulatore. Quanto al secondo rene, sono in attesa dei risultati”.