Mara Venier e gli uomini della sua vita: "Per Arbore ero irruenta, poi è arrivato Carraro" - Perizona Magazine

Mara Venier e gli uomini della sua vita: “Per Arbore ero irruenta, poi è arrivato Carraro”

Daniela Vitello

Mara Venier e gli uomini della sua vita: “Per Arbore ero irruenta, poi è arrivato Carraro”

| 18/09/2016

Ospite di Maurizio Costanzo nel programma “S’è fatta notte” su RaiUno, Mara Venier ha parlato della serenità trovata in tarda età grazie soprattutto all’incontro con il marito Nicola Carraro.

“Credo che la maturità ti insegni – ha raccontato – La testa oggi non la perderei più, di questo sono convinta al 100%. Si arriva a un punto della vita in cui più avanti vai, più ti rendi conto di quello che è stato giusto e di quello che è stato sbagliato. L’incontro con Nicola a 50 anni è stato importante, mi ha dato quella serenità e quella stabilità affettiva che forse non avevo mai avuto. Non me lo giocherei per nulla al mondo”.

Il marito ha avuto principalmente il merito di accettarla così com’è: “Gli altri un po’ mi volevano cambiare, io sono una passionale, sono stata molto gelosa, ho fatto degli errori. Poi sono una giocosa, ho dei rapporti molto affettuosi con amici. Sono irruenta. Alcuni mi volevano cambiare. In parte ci sono anche riusciti. Io son sempre stata una che ama la vita, molto vitale. Nicola è arrivato al momento giusto nella mia vita, in un’età in cui ci stava tutto quello che è accaduto. Era finita la storia con Renzo Arbore, con cui siamo riusciti ad avere un ottimo rapporto di amicizia negli ultimi anni. E’ stato un grande maestro anche di vita. Con Renzo ero irruenta e lui non apprezzava molto il mio modo di essere. Nicola si diverte molto con me, ride. Questo rende il nostro amore pieno di complicità”.

Quindi ha accennato al legame con Jerry Calà, sposato nel 1984 e dal quale si è separata tre anni dopo: “Di Jerry sono stata gelosa, me ne combinava di tutti i colori. Come amico è fantastico, come marito è stato un rapporto un po’ turbolento, era nel massimo del suo successo professionale”.

Infine, Mara Venier ha rievocato il momento più difficile della sua vita: la scomparsa della madre: “La perdita più grande della mia vita è quella di mia madre. Ho pensato che perdendo lei avrei perso tutto. Poi invece devi convivere anche con questo. Facevo La vita in diretta, appena finivo correvo a Mestre. La verità è che io l’ho persa prima. Questa malattia ti fa perdere… Lei aveva avuto un inizio di Alzheimer. Un pomeriggio l’ho chiamata e non mi ha riconosciuto al telefono. Quando mi ha detto ‘buongiorno signora’ in quel momento io ho cominciato a perderla e da quel momento è stato molto difficile perché non sapeva chi io fossi. Il giorno in cui è mancata ho pensato che volevo morire con lei… Poi invece la vita va avanti con un dolore insopportabile”.

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