In un incontro ospitato dall’Auditorium Parco della Musica di Roma, Vasco Rossi si è prestato ad una lunga intervista con i giornalisti Gino Castaldo ed Ernesto Assante di Repubblica. Il rocker di Zocca ha parlato, tra le altre cose, anche della malattia che lo ha colpito qualche anno fa.
“Non ero mai stato malato più di tre giorni e non ero mai stato all’ospedale – ha raccontato – Nella vita ho sempre spinto molto su l’acceleratore. E a un certo punto sono morto. Sono rimasto 15 giorni con un dolore che non si può spiegare. Sono andato all’ospedale per 6 mesi. Ho scoperto un altro mondo, quello della sofferenza, gli infermieri che sono degli angeli. E siccome tutte le esperienze sono vita l’ho usata per togliermi anche qualche menata che avevo. Quelle che ti vengono quando stai troppo bene. Mi sono dato una bella ridimensionata”.
A “Report” Vasco all’epoca spiegò: “Ho avuto tre malattie pesanti, l’infezione pesante che mi ha colpito polmoni e cuore. La valvola del cuore si era riempita di bacilli, ho rischiato di fare l’operazione per sostituire la valvola, poi li abbiamo uccisi e adesso va bene. È una malattia che si chiama endocardite, molti ci lasciano la pelle”.