Donna tradita inveisce contro il giudice, la storia di corna accende "Forum" - Perizona Magazine

Donna tradita inveisce contro il giudice, la storia di corna accende “Forum”

Daniela Vitello

Donna tradita inveisce contro il giudice, la storia di corna accende “Forum”

| 23/03/2016

Di storie di corna se ne sentono tante. Ma quella illustrata durante una puntata di “Forum” è davvero surreale. In studio c’è Maria, vittima di un doppio tradimento. Dopo tre anni di matrimonio e mentre è in attesa del primo figlio, scopre che il marito Daniele la tradisce da due anni con un’altra donna con la complicità di suo padre che lo copre dispensandogli consigli e perle di saggezza quali “negare sempre” e “chi fa l’amore solo con sua moglie, non vuole bene nemmeno ai suoi figli”.

Maria chiede la separazione con addebito, ovvero una liquidazione “una tantum” pari a 500mila euro. “Qui c’è una vita distrutta, dei sogni distrutti, un futuro distrutto”, dice. Ma Daniele fa l’idraulico e sostiene di non possedere una somma così ingente. “Non mi interessa dove li trovi, perchè io mio devo ricostruire una vita e tu sei un traditore. Non sono affari miei dove li piglia, li chiede a mio padre, è il suo compagno di merende”, sentenzia Maria in preda all’ira. Daniele si rifiuta di concedere il divorzio, vorrebbe tornare con la moglie e crescere il figlio insieme a lei”.

Il responso giuridico è affidato al giudice messinese Francesco Foti che, appena entrato in studio, prova a stemperare la tensione: “Io non volevo venire stamattina, l’avevo capito”. E mentre Daniele chiede scusa a tutti (“Ho sbagliato, i sensi di colpa mi divorano”), pubblico compreso, Maria perde le staffe ed inveisce contro il giudice reo di essere un uomo e dunque un traditore come tutta la categoria. “Signor giudice sono qui davanti a tutti, davanti all’Italia a fare figuracce, perchè ho scoperto che quest’uomo mi ha tradita. Perchè ho scoperto che tutti gli uomini sono uguali, traditori, bugiardi, falsi, ipocriti. Io sinceramente mi aspettavo il giudice donna, volevo un po’ di solidarietà femminile. Visto che lei è un maschio, sicuramente anche lei sarà stato un traditore, una persona bugiarda come tutti i maschi. Anche il cameraman lo sarà stato. Non esistono maschi bravi. Signor giudice, la prego per favore di togliere il maschio e guardare questo caso oggettivamente”.

“Lei mi racconti che cosa le è successo, possibilmente con più calma, e io sarò obiettivo nelle mie decisioni”, replica il giudice. L’arringa difensiva di Daniele appare debole: “Io ho confessato subito anche se tuo padre mi ha detto di ‘negare fino all’ultimo’. Non è colpa mia, è colpa di tuo padre”. “E’ ridicolo che sua moglie aspetta un bambino e lei si comporta così, questa è una mancanza di rispetto insopportabile”, lo striglia il giudice.

La sentenza, per quanto riguarda il risarcimento danni di 500mila euro, non è favorevole a Maria. La colpa della separazione è invece attribuita a Daniele che viene condannato a versare a titolo di mantenimento la somma di 1500 euro al mese. “Così la prossima volta ci penserà meglio ad andare a fare il galletto con sua moglie incinta”, commenta il giudice chiudendo il caso.

GUARDA IL VIDEO (dal minuto 0:04:10)

ASCOLTA LA SENTENZA 

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965