“Stasera indaghiamo nel regno delle lacrime, del dolore, della sofferenza…insomma un posto meraviglioso…a “DecomPostaPerTe” la gente soffre…fratelli che non si parlano, fidanzati traditi, cugini che bisticciano con le cugine…d’altra parte qui non c’è cosa più divina che far piangere la cugina”.
Virginia Raffaele nei panni di Roberta Bruzzone fa il suo ingresso trionfale nello studio di “C’è posta per te” che diventa subito “DecomPostaPerTe”. La criminologa è in sella ad una moto guidata dalla “morte” e prende subito di mira Maria De Filippi definendola la “biondina di Satana”.
“Parla poco, ma provoca – esordisce la finta Bruzzone – Ma sei salva, alla fine si occupa di ordinarie scaramucce, piccole beghe condominiali. Invece qui a Mediaset c’è molto molto peggio, c’è una diabolica che ha deciso di parlare di cronaca nera nei suoi programmi non essendone titolata. Come osa sfidare ‘Miss Cronaca Nera’? Il vero demonio di Mediaset è la ‘sciacalla di Belzebù’”.
Si scopre dunque che la destinataria della posta è Barbara d’Urso che alla vista del postino lancia una frecciatina che non è sfuggita ai più attenti telespettatori: “Apro la busta se è il mio ex marito che non vuole più farsi mantenere da me e vuole fare l’uomo”. Il confronto tra le due prime donne è esilarante.
“Cara Barbara d’Urso – dice la Raffaele-Bruzzone – tu eri credibile finché parlavi della dieta di Orietta Berti…al massimo dell’Isola dei Famosi, ma invece hai deciso di entrare nel mio campo, quello della cronaca nera. Come hai osato immischiarti nei miei affari? Questa sera tutti vedranno che non sei titolata a trattare questa materia così feconda. Ti farò un esame di criminologia tv”. Lo sketch si conclude con un abbraccio riappacificatorio tra le due.
Va segnalata la reazione della vera Roberta Bruzzone che stavolta ha preso bene l’imitazione. “Per un attimo mi sono confusa anche io – commenta su Twitter – Poi ho visto che Virginia Raffaele non è entrata in sella ad una Ducati e ho risolto il caso”.
