Luca Barbareschi choc in tv: "Non lascerò l'eredità ai miei figli" - Perizona Magazine

Luca Barbareschi choc in tv: “Non lascerò l’eredità ai miei figli”

Daniela Vitello

Luca Barbareschi choc in tv: “Non lascerò l’eredità ai miei figli”

| 28/12/2015

Ospite de “L’Arena” di Massimo Giletti, Luca Barbareschi ha ricevuto una sorpresa da parte della seconda moglie, Elena Monorchio. La donna, restia ad apparire in pubblico, ha inviato un videomessaggio in cui ha elogiato il consorte:

“Luca è un bravo marito, più di quello che si potrebbe pensare – ha rivelato – Ci siamo conosciuti in una piazza estiva a Roma per caso, è stato un colpo di fulmine. Come padre è buonissimo, molto più di me che dice che sono quella cattiva, seria, quella tosta della coppia. Invece lui è buono, se li coccola, fa i regali e ci sta tanto tempo. Evidentemente non ho avuto paura perché abbiamo deciso consapevolmente di fare un figlio dopo tre mesi che ci vedevamo, neanche così assiduamente”. 

L’attore, commosso, ha speso parole d’amore per la moglie: “Lei è una donna molto forte e riservata – ha spiegato – In televisione è molto timida, nella realtà è una persona di una sensibilità straordinaria. Ho conosciuto una donna che mi ha detto una frase che non mi ha detto nessun altro: ‘Io ti impedirò di farti del male’. Me l’ha detto con grande amore. Io ho fatto di tutto per essere il peggior nemico di me stesso. Lei mi ha aiutato. Se negli ultimi anni ho imparato a capitalizzare quello che ho fatto, senza tirar fuori il mio curriculum per avere la conferma che le ho fatte io quelle cose, lei mi ha insegnato a volermi bene e io ho imparato grazie a lei a fare delle cose”.

A questo punto, la dichiarazione choc. “La cosa che ho insegnato ai miei figli è che l’eredità non esiste – ha detto Barbareschi – tutto dev’essere restituito alla Fondazione che ho aperto in difesa dei bambini. Io ho il dovere di educare ai miei figli, ma penso che il danaro sia una iattura. Io non l’ho avuta ed è stata la mia fortuna, ho costruito tutto da solo. Voglio loro che costruiscano la loro vita, quello sarà l’unico parametro per cui si vorranno bene. Loro l’hanno accettato e ho ottenuto risultati eccellenti”.

L’attore ha ripercorso la sua infanzia difficile fino alle violenze subite da un prete. “La persona più importante della mia vita? Mio padre per la formazione, se sono quello che sono oggi lo devo all’educazione di mio padre – ha dichiarato – Ho avuto voragini affettive terribili. Mio padre se n’è andato, mia madre se n’è andata a Roma con la mia sorellina piccola dicendo: ‘Non è che andiamo tutti a Roma in vacanza, non rompere le balle’. Io sono rimasto solo con due zie anziane meravigliose. In quegli anni ho subito delle violenze fisiche e ho avuto un sacco di problemi. La mancanza della figura paterna o materna è devastante. Io sono fragile perché l’idea di far soffrire i miei figli… Poi i bambini richiedono molto, ma io non posso veder soffrire i miei bambini. A distanza di anni sono andato a Milano a incontrare quella persona, non è che volessi delle scuse, volevo sciogliere un nodo. Lui era molto anziano, mi sarebbe piaciuto avere un ascolto maggiore, cosa che l’attuale Pontefice… Il problema non è solo quello dell’abuso, ma della crescita affettiva. C’è una generazione di trentenni-quarantenni cresciuti davanti alla televisione. Bisogna ripristinare i valori dell’affettività e il teatro è un luogo straordinario di redenzione dei propri problemi”.

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965