Olivia Jackson, controfigura di Milla Jovovich in tanti film di successo, racconta su Facebook il suo dramma personale alcuni mesi dopo l’incidente che l’ha ridotta in fin di vita. “Mi dovranno amputare un braccio”, scrive sul social network. “Il mio braccio sinistro è paralizzato e dovrà essere amputato – aggiunge – Le cicatrici del mio viso sono orribili e vorrei riavere la mia vecchia faccia. Ma sono veramente grata di essere viva”.
Lo scorso settembre, durante le riprese di “Resident Evil: Final Chapter”, la stuntwoman sudafricana si è schiantata con la sua moto da cross contro una gru metallica che reggeva una telecamera. Le sue condizioni sono apparse subito drammatiche: due mesi di coma indotto e la speranza di vita appesa ad un filo. Poi la 34enne è riuscita a riprendersi e ha riaperto gli occhi.
Adesso, dopo una carriera da modella, da lottatrice Muay Thai e soprattutto da stunt, Olivia si dovrà reinventare una vita lontano dal set, sostenuta dal marito e collega David Grant. Oltre ad aver fatto da controfigura alla Jovovich, lo è stata anche di Charlize Theron e Gwyneth Paltrow. Fra le produzioni nel suo curriculum figurano l’ultimo capitolo di “Star Wars”, ma anche “Mad Max”, “Avengers: Age of Ultron”, “Guardiani della Galassia” e “Mortdecai”.