In un’intervista a “Grazia”, Emma Marrone torna a parlare del cancro alle ovaie che l’ha colpita quando aveva 24 anni. Due anni fa una nuova operazione e la consapevolezza di doversi sottoporre a controlli frequenti. Ma cosa significa per lei convivere con lo spettro della malattia?
“Vivo sempre sotto controllo: per me gli esami non finiscono mai – spiega la cantante salentina – Il pensiero della malattia non mi abbandona, fa parte di me. Mi mette ansia, ma mi dà la spinta necessaria per vivere tutto fino in fondo. Non è una cosa nera. Ma una presenza che mi continua a invitare a dare il giusto peso alle cose: a volte ce la faccio, altre no! E allora purtroppo continuo a prendermela per cose troppo stupide”.
Emma approfitta dell’intervista per professarsi single. La sua ultima storia d’amore con Fabio Borriello ha riempito le pagine dei rotocalchi rosa. Ma adesso l’ex vincitrice di “Amici” e del Festival di Sanremo è di nuovo sola.
“Sto imparando la solitudine. Non lo cerco l’amore, non lo aspetto – rivela – Ma mi piace immaginare che, un giorno, smetterò di sperare di tornare a casa e trovare una persona con cui condividere una mia gioia o un mio dolore. E proprio quel giorno, uscirò e inciamperò sulla persona giusta. Pam di colpo arriverà l’amore anche per me”.
Quindi traccia un identikit del suo uomo ideale: “Intelligente, risolto. Io cerco in tutti i modi di dimostrare di essere una donna qualunque, una che cucina con il grembiule addosso. Ma gli altri si ostinano ad avere una visione diversa, quella di una ragazza “che ha le palle così”. Per starmi accanto, un uomo deve essere disposto a convivere con la mia verità privata e con la mia immagine pubblica. Per farlo, deve sentirsi in armonia con la propria vita, felice del suo lavoro, appagato per quello che è riuscito a diventare. Solo così può avere la forza di reggermi”.
