Un matrimonio davvero informale quello celebrato nel Principato di Monaco sabato scorso.  A dire sì, com’è noto, sono stati Pierre Casiraghi e Beatrice Borromeo. Ogni dettaglio delle nozze principesche è stato un omaggio alla Provenza, terra dove lo sposo si è ritirato con la madre e i fratelli dopo la morte prematura del padre, Stefano Casiraghi.

Ispirato ai colori della terra cara a Pierre era l’abito  da sposa di Beatrice: rosa pallido e perfetto per una cerimonia dal sapore bucolico tra capelli sciolti e bouquet fiori di campo. A rendere note le prime foto dell’abito indossato per il rito civile è stata la Maison Valentino che lo ha firmato.

Al termine della cerimonia blindatissima (c’erano solo 70 persone tra parenti e amici stretti della coppia), la nipote di Marta Marzotto e il terzogenito di Carolina di Monaco e Stefano Casiraghi hanno fatto capolino dal balcone interno di Palazzo Grimaldi.

Lo scatto è stato svelato sui social dalla casa di moda italiana con la seguente didascalia: “La maison di Valentino è lieta di annnuciare che Beatrice Borromeo ha indossato un abito firmato Valentino Haute Couture disegnato dai direttori creativi, Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, appositamente per il suo matrimonio civile con Pierre Casiraghi del 25 luglio tenutosi al Palazzo reale di Monaco. L’abito da sposa, con un lungo mantello rosa e oro pallido, è un’evoluzione del modello 30-A16 della collezione Primavera/Estate 2015″. Beatrice Borromeo ha scelto lo stesso stilista che ha vestito per il sì le sue tre sorelle: Lavinia, Isabella e Matilde.

Di Valentino anche l’abito indossato per il party serale all’Hotel de Paris, nei toni panna e cielo. Tacchi vertiginosi e mise da gran soirée per gli ospiti che hanno abbandonato l’abbigliamento comodo sfoggiato al garden party seguito al rito.

Il picnic easy chic (un”cavagnetu” come si dice in dialetto monegasco, ndr.), cui hanno partecipato 700 persone, si è svolto nei giardini di Palazzo Grimaldi. Presenti anche Marco Travaglio e Peter Gomez, colleghi della Borromeo a “Il Fatto Quotidiano”. Una festa fortemente voluta dagli sposi e raccontata nei particolari da Alberto di Monaco in un’intervista rilasciata alla rivista francese “Voice” prima del sì.

“Sarà una festa in giardino, con finger food da mangiare con le mani – aveva svelato il principe – Ci sarà un buffet per il cibo e le bevande, gli ospiti avranno posti per sedersi, ma sarà davvero informale… Per animare il pomeriggio, ci saranno artisti popolari, balleremo la musica tradizionale, giocheremo a bocce. Dovrò fare un brindisi, ma lo prometto, sarò breve, non vorrei infastidire gli invitati, anche se sarà difficile perché amo Beatrice e Pierre, e vorrei rendere onore al loro amore”.

Tra un ballo folk  e una partita a bocce, gli invitati hanno potuto passeggiare e scoprire il “giardino privato” del Palazzo, un luogo caro al cuore del principe Alberto perché fu ideato e immaginato dalla mamma Grace Kelly. Pierre è rimasto in maniche di camicia, mentre Beatrice ha indossato un tradizionale costume monegasco e raccolto i capelli.

Ma non finisce qui. Perchè, il giorno dopo, gli sposi hanno convocato gli ospiti allo Yacht Club di Montecarlo per un pomeriggio tra amici tra risate e tuffi in piscina.

Sabato 1 agosto è in programma la cerimonia religiosa. I neo-sposi diranno nuovamente sì sul Lago Maggiore, all’Isolino San Giovanni, di proprietà di Carlo Ferdinando Borromeo, papà di Beatrice, mentre la festa sarà alla Rocca di Angera, sempre dei Borromeo. Secondo i rumors, la sposa “tradirà” Valentino e indosserà un abito firmato da Giorgio Armani.