Donatella Versace contro Giorgio Armani: "Mio fratello non vestiva zo*****" - Perizona Magazine

Donatella Versace contro Giorgio Armani: “Mio fratello non vestiva zo*****”

Daniela Vitello

Donatella Versace contro Giorgio Armani: “Mio fratello non vestiva zo*****”

| 22/04/2015

L’intervista al “Sunday Times” in cui Giorgio Armani invitava gli omosessuali a “vestirsi da uomini” ha fatto infuriare Donatella Versace. Durante la chiacchierata, lo stilista piacentino ha infatti chiamato in causa Gianni Versace  usando le stesse parole con cui lo aveva apostrofato nel 2000 in un’intervista a “Vanity Fair America”. Armani ha raccontato di aver incontrato Gianni Versace ad una sfilata di moda e questi, dopo una breve conversazione, avrebbe affermato: “Vedi, tu vesti le donne eleganti e un po’ suorine, io vesto le zo*****”.

“Credo che avesse usato quella parola, sono passati tanti anni, ma – spiegò Armani nel 2000 – lo disse con molta simpatia. Come dire a una che sulla passerella ha un atteggiamento da z******, cioè aggressivo. La moda di Versace è nota per essere una moda anche aggressiva, una moda che impone alle donne un certo atteggiamento, alcune cercano quell’atteggiamento, che è totalmente diverso dal mio. Come disse Anne Wintour, io magari vesto più le mogli che le amanti. Comunque era un modo per prenderci un po’ in giro, tra noi stilisti si può anche scherzare. Io l’ho raccontato alla giornalista per spiegarle il rapporto con Gianni, che da quel giorno è stato diverso, l’ho visto più disarmato, più normale. Era una frase che doveva restare riservata, ‘off the record’, come mi aveva promesso”.

La replica di Donatella Versace, ora come allora, non si è fatta attendere. “Ho trovato estremamente rude e senza gusto che il Signor Armani abbia ancora una volta messo parole in bocca a mio fratello, soprattutto perché purtroppo non è più con noi per poter rispondere”, ha dichiarato la designer che oggi guida l’azienda di famiglia.

“Questa è la seconda volta che lo dichiara e la prima – ha ricordato – fu immediatamente dopo la sua morte e si scusò con me per averlo fatto. Quando mio fratello parlava di moda l’unica parola che usciva dalla sua bocca era glamour. Quello che bisognerebbe dire oggi a proposito di Gianni è che possa riposare in pace”. 

Nel 2000 Donatella Versace definì “false e meschine” le affermazioni di Armani.

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