Il molestatore napoletano, assurto agli onori della cronaca dopo un servizio mandato in onda da “Le Iene“, ha rischiato il linciaggio. L’uomo, ribattezzato “porco coi baffi” nell’inchiesta televisiva condotta da Nadia Toffa, adescava ragazze in cerca di lavoro attirandole nel suo negozio con la scusa di un colloquio per poi spiarle quando andavano in bagno attraverso un buco ricavato nel muro.
All’indomani della messa in onda del servizio, l’uomo ha alzato la saracinesca del suo negozio come se nulla fosse. I genitori delle vittime non hanno gradito il gesto e si sono recati sul posto per punirlo. Mentre i genitori lo picchiavano, alcuni passanti si sono uniti al “raid” devastando le vetrine dell’attività commerciale del molestatore.
Le forze dell’ordine, intervenute sul posto, lo hanno portato via per evitare conseguenze più gravi. Appena le volanti si sono allontanate, i presenti hanno imbrattato le saracinesche del negozio con ingiurie.
