“Pronti a mangiare insetti? Economici, nutrienti, ecologici…Noi li abbiamo assaggiati”, recita la pubblicità de “La Sidreria“, ristorante in quel di Milano che si è lanciato nella cucina a base di insetti. Nella locandina che appare su Facebook, il testimonial prescelto è lo chef pluristellato Carlo Cracco, il cui volto è tempestato di animaletti. “Accettiamo il fatto che tutti noi siamo consumatori di insetti: ce ne sono frammenti nella conserva di pomodoro, nella frutta in scatola e soprattutto nei prodotti biologici. Assai complicato eliminare gli intrusi“, è il commento abbinato al manifesto.
Peccato che in occasione del primo “crunch menu” (30 euro a persona, bevande incluse) siano intervenuti i veterinari dell’Asl di Milano sequestrando tutto. Nell’Unione Europea, la legge consente l’utilizzo di insetti unicamente come pasto per animali entomofagi o insettivori. Non è possibile, al momento, cucinarli e somministrarli agli uomini. I proprietari del ristorante non l’hanno presa bene e si difendono così: “Anche la Fao ha indicato gli insetti come cibo del futuro“.