"Suor Rosalia" ricuce Calcaterra ed evade dal convento - Perizona Magazine

“Suor Rosalia” ricuce Calcaterra ed evade dal convento

Daniela Vitello

“Suor Rosalia” ricuce Calcaterra ed evade dal convento

| 03/11/2014

La nona e penultima puntata di “Squadra Antimafia” vede il ricongiungimento di Calcaterra e Rosy Abate. Il bel commissario, con una pallottola in corpo, si rifugia nel convento dove l’ex mafiosa si è ritirata scegliendo di votarsi a Dio. Il popolo del web stronca “Suor Rosalia”, ritenendo l’ex cattiva poco credibile nei panni di una religiosa.

Alla vista di Domenico, la Abate è inizialmente infastidita ma si arma di ago e filo per cucire la ferita del bel commissario. Più che un chirurgo, dicono gli internauti, sembra una sarta alle prese con un calzino. “Perché sei venuto qui”, chiede lei. “Perché mi resti solo tu”, è la risposta del poliziotto a quella che i social network incoronano come “la donna della sua vita”.

Perché non mi aiuti tu?”, rilancia lo “sbirro” che ha colpito al cuore persino Rachele Ragno. “Calcaterra, stavolta io non posso e non voglio aiutarti”, replica non cedendo ad alcuna tentazione. Dopo averle accarezzato la gamba, Calcaterra le sfiora il crocifisso e sentenzia: “Stai facendo una ca*****….questa non è la tua vita”. Mentre Calcaterra riposa, il colpo di scena: Rosy evade per supportare il “disegno” di Mimmo e durante la sua corsa scampa anche ad un tentativo di violenza sessuale. La “regina di Palermo” è tornata?

Di sicuro è tornata Veronica Colombo. Nella scena finale, “Gioiuzza” punta la pistola in testa a De Silva davanti al cadavere del “Grande Vecchio” di Crisalide.

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