Miss Italia: tutte contro Rosaria Aprea, la Miss picchiata dal compagno - Perizona Magazine

Miss Italia: tutte contro Rosaria Aprea, la Miss picchiata dal compagno

Daniela Vitello

Miss Italia: tutte contro Rosaria Aprea, la Miss picchiata dal compagno

| 14/09/2014

Ancora qualche ora e si conoscerà il nome di “Miss Italia 2014“. La finalissima dello storico concorso, ideato da Enzo Mirigliani, andrà in onda stasera su La 7. A condurre e presentare le 24 finaliste sarà una primadonna del piccolo schermo, ovvero Simona Ventura. Ma in queste ore a Jesolo, oltre alla prove per la diretta tv, è in corso una vera e propria rivolta condita da veleni e pettegolezzi che rischiano di eclissare l’elezione della reginetta italiana.

Pare che le concorrenti non vedano di buon occhio la partecipazione di Rosaria Aprea, la casertana arrivata in finale dopo essere stata protagonista di un grave fatto di cronaca. Lo scorso anno la giovane fu  vittima di una brutale aggressione da parte del fidanzato Antonio Caliendo che la picchiò in preda ad un attacco di gelosia. Il corpo di Rosaria  è segnato da due operazioni chirurgiche, tra cui l’asportazione della milza, rese necessarie dopo le botte incassate dall’ex compagno finito in manette. Accesi i riflettori le concorrenti di “Miss Italia 2014” si mostrano solidali con la ragazza, ma i rumors dicono che sotto sotto la temano considerandola favorita proprio perchè vittima di violenza.

La Aprea prosegue il suo percorso incurante delle chiacchiere. “Rido ma non sono felice: sto solo recitando un copione chiamato vita”, scrive su Facebook. La giovane è orgogliosa del suo ruolo di testimonial anti-violenza: “Sono felice per l’occasione ottenuta di coronare un mio sogno e sono contenta sopratutto che mi venga data l’opportunità di dare voce per contrastare una piaga sociale. La violenza fa ammutolire. La violenza toglie il fiato, le parole. Disorienta…La violenza, però, troppe volte resta nel silenzio di chi non è capace di denunciarla, di chi vede svanire la forza di opporsi a tanto male ingiustificato e ingiusto, di chi non ha nessuno che l’aiuti. Anche perché il nemico è in casa.E io voglio creare un’associazione che aiuti tutte le donne vittime di questo male e voglio che tutte sappiano a chi rivolgersi e chiedere aiuto“.

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965