Una “Barbie” moderna: bella, bionda e indipendente. Si dipinge così Paola Barale in un’intervista rilasciata a “Chi”, lasciandosi fotografare in pose che richiamano la celebre bambola della Mattel. Capello lungo, trucco vistoso, pose plastiche: la Barale si chiude in “scatola” e si scaglia contro le Femen, ostili al modello femminile rappresentato dal giocattolo più amato dalle bambine di ogni epoca. La conduttrice pare pensarla in modo diametralmente opposto rispetto alle ribelli a seno nudo che hanno recentemente messo al bando la nuova Casa Barbie di Berlino. “Altro che donna oggetto – dice Paola – se c’è una ragazza indipendente è lei, il fulcro del suo mondo è lei, il resto sono solo accessori compreso Ken. Sono peggio le principesse delle fiabe che aspettano di essere salvate e sposate dal principe”. L’intervista svela più di un punto in comune tra la Barale e la celebre bambola e si focalizza inevitabilmente su Raz Degan, compagno storico dell’ex valletta de “La ruota della fortuna”: “Rispetto il mio uomo, ma ho bisogno di spazi solo miei. Abbiamo i nostri spazi. Mi piacciono i bambini, ma non mi sento meno realizzata non avendone. Forse non li ho fatti per mancanza di coraggio. Se i miei nipoti mi chiamano zia li prendo a mazzate”.