Coronavirus, fa un video con la sorella morta nel letto: "Le Istituzioni ci hanno abbandonato" - Perizona Magazine

Coronavirus, fa un video con la sorella morta nel letto: “Le Istituzioni ci hanno abbandonato”

Daniela Vitello

Coronavirus, fa un video con la sorella morta nel letto: “Le Istituzioni ci hanno abbandonato”

| 11/03/2020
Coronavirus, fa un video con la sorella morta nel letto: “Le Istituzioni ci hanno abbandonato”

3' DI LETTURA

Nei giorni scorsi ha fatto il giro del web il video girato da Luca Franzese nella camera da letto di casa sua. Alle spalle dell’uomo si intravede la sorella Teresa deceduta a 47 anni a causa del coronavirus. Non essendo ancora arrivato l’esito del tampone, le pompe funebri si sono rifiutate di andarla a prendere, motivo per cui il corpo della donna è rimasto in casa per oltre 24 ore. Nell’appartamento, oltre a Luca e alla salma della sorella, erano presenti anche i due genitori anziani e un’altra sorella con il marito e due figli. In tanti hanno dubitato della veridicità del filmato ma purtroppo era tutto vero.

“Buonasera a tutti, sono arrivato al punto di fare questo videomessaggio per il bene dell’Italia e di Napoli – spiega Franzese – Ieri è deceduta mia sorella, probabilmente per il coronavirus. Sto aspettando risposte dalle Istituzioni da ieri sera. Nessuno si è fatto avanti. Questo video è molto forte. Vi prego di non farlo vedere ai bambini e agli anziani. Ho mia sorella morta nel letto e non so che fare. Non posso darle l’onoranza che merita perché le Istituzioni mi hanno abbandonato. Ieri sera li ho costretti a fare il tampone perché non lo volevano fare. A me è stato negato perché prima devono sapere se lei era infetta. Mi sono messo in auto-quarantena, oggi potrei andare dappertutto a diffondere il virus se ce l’ho. Perché ho fatto la respirazione bocca a bocca a mia sorella per tenerla in vita. Il primo a fregarsene è stato il medico curante che non è venuto a casa a controllarla. Mia sorella aveva una forma di epilessia, era un soggetto a rischio e se ne sono fregati tutti. Vi prego, aiutatemi. Non volevo arrivare a questo ma mi hanno costretto. Questa è mia sorella morta nel letto da ieri”.

A confermare la veridicità della storia è il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli al sito “TPI”: “Tutti i morti di coronavirus avevano perso la vita in ospedale, la signora era la prima che moriva in casa e per questo il servizio di pompe funebri non voleva intervenire. Ma i carabinieri li hanno obbligati a prendere il cadavere. I funerali ovviamente non si svolgeranno perché è vietato”. La donna, intanto, è risultata positiva al coronavirus e i familiari presenti con lei in casa si sono messi in auto-isolamento per non mettere a rischio la cittadinanza.

“Abbiamo deciso di metterci in quarantena perché bisogna essere responsabili ed avere rispetto per gli altri – ha spiegato Franzese a Borrelli – Questa malattia fa paura non per la mortalità ma per la sua rapida diffusione, se i contagiati continueranno a moltiplicarsi si creerà il caos e qui non siamo mentalmente preparati ad affrontare queste emergenze in modo sensato e civile per cui dico ai giovani di affrontare questa problema con serietà perché se non lo fanno possono mettere in pericolo un genitore o un partente anziano. I carabinieri mi sono stati molto vicini in questa situazione drammatica, il comandante ha passato un’intera notte a citofono con me per sincerarsi che stessimo bene e al sicuro”.

“Luca ed i suoi familiari sono stati un esempio di civiltà e di altruismo, nonostante il grande dolore per la perdita di un loro caro non hanno pensato a loro stessi ma si sono preoccupati del benessere della cittadinanza – ha dichiarato il consigliere regionale – Da un lato abbiamo persone come Luca e la sua famiglia e dall’altro, invece, c’è chi devasta un pronto soccorso, due Napoli totalmente differenti ed opposte. Una generosa e altruista, l’altra egoista e criminale. In questa storia una delle cose più belle è che la cittadinanza non ha emarginato Luca e la sua famiglia ma, anzi, li sostiene e li supporta. A breve arriveranno i risultati dei tamponi della famiglia Franzese che potrà così scoprire se sia stata contagiata o meno.  Non possono restare ancora a lungo nell’abitazione”.

CLICCA QUI E SEGUICI SU INSTAGRAM

GUARDA IL VIDEO CHOC – “ATTENZIONE – IMMAGINI CHE POTREBBERO URTARE LA SENSIBILITA’”


Pubblicato il 11/03/2020 13:09

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965